È composto da tutti i docenti in servizio ed è presieduto dal dirigente scolastico.
Si insedia all’inizio dell’anno scolastico e si riunisce ogni qual volta il dirigente scolastico ne ravvisi la necessità, oppure su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti. Le riunioni hanno luogo in ore non coincidenti con l’orario di lezione.
Nell’adottare le proprie deliberazioni il Collegio tiene conto delle eventuali proposte e pareri del consiglio di interclasse e del consiglio d’intersezione.
Le funzioni di segretario del collegio sono attribuiti dal dirigente scolastico ad uno dei docenti scelti come collaboratori.
Il Collegio dei Docenti, all’inizio di ogni anno scolastico, conferma e/o propone aggiornamenti, modifiche ed integrazioni del POF, che saranno approvati nella successiva assemblea collegiale.
Il POF, così strutturato, sarà pubblicizzato nelle varie riunioni assembleari dei docenti, dei genitori e degli alunni di ogni ordine e grado.
Scuola dell’infanzia: tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate; presiede il dirigente scolastico o un docente, facente parte dello stesso consiglio, da lui delegato.
Scuola primaria: tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi interessate; presiede il dirigente scolastico o un docente, facente parte del consiglio, da lui delegato.
È costituita dai genitori dei bambini iscritti, dai docenti e collaboratori.
L’assemblea viene convocata almeno due volte in un anno.
L’assemblea esamina la relazione programmatica dell’attività della scuola proposta dal docente della sezione o classe ed esprime il proprio parere in ordine alle iniziative scolastiche progettate per il miglioramento della qualità e per l’ampliamento dell’offerta formativa.